Bagnata
dal fiume Arno e circondata da colline
di olivi e vigneti, Firenze, è
senza dubbio la città più
famosa e attraente della Toscana. Fondata
dai Romani nel primo secolo a.C. , nel
XV secolo passò sotto il dominio
della famiglia dei Medici, periodo in
cui Firenze conobbe il massimo splendore.
» Da vedere
Piazza
della Signoria: è sicuramente
un vero e proprio museo a cielo aperto
dove si può ammirare il magnifico
Palazzo Vecchio, la cui torre asimmetrica
che svetta dagli smerli e la facciata
da fortezza, sono gli elementi che più
lo caratterizzano. Al suo interno meritano
una visita il Salone del Cinquecento
con gli affreschi del Vasari, il cortile
e le sue decorazioni e l'imponente scala
che porta al Salone.
Davanti al palazzo si possono notare
la statua del David di Michelangelo,
una copia dell'originale che si conserva
nella Galleria dell'Accademia, e l'Ercole
e Caco di Baccio Bandinelli.
Al centro della piazza si nota la statua
di Cosimo I a cavallo, realizzata da
Giambologna, e l'imponente fontana del
Nettuno, di Bartolomeo Ammaniti, che
i fiorentini chiamano il Biancone.
Fra gli edifici medievali sulla piazza
si possono ammirare il Tribunale della
Mercanzia e il Palazzo Uguccioni.
Galleria degli Uffizi:
fondata da Francesco I de' Medici che
affidò il progetto al Vasari,
è considerata uno dei musei più
prestigiosi al mondo. Al suo interno
sono custoditi capolavori pittorici
di Giotto, Cimabue, Masaccio, Beato
Angelico, e degli altri massimi come
Michelangelo, Raffaello, Leonardo e
Botticelli.
Piazza Duomo: al centro
della piazza si erge il Battistero,
che risale al XI secolo, dedicato a
San Giovanni, patrono della città.
Di particolare bellezza sono le porte
fra cui la più preziosa è
quella di fronte al Duomo su cui Ghiberti
raffigurò scene del Vecchio Testamento.
L'altro capolavoro della piazza è
il Duomo, frutto di seicento anni di
lavori che iniziarono alla fine del
XIII secolo fino alla realizzazione
della facciata che risale al 1887. Capolavoro
d'ingegneria è la Cupola costruita
dal Brunelleschi, realizzata nel XV
secolo e che misura 42 metri di diametro
e 55 di altezza. All'interno del Duomo
si possono ammirare gli affreschi della
cupola di Vasari, le vetrate di Donatello,
Ghiberti e Paolo Uccello. A completare
la bellezza della piazza il Campanile
di Giotto; alto 85 metri risplende grazie
ai giochi di luce dei marmi policromi,
delle formelle, delle bifore.
Santa
Maria Novella: una delle chiese
più belle di Firenze. La facciata
è un capolavoro in marmo bianco
e nero, completata da Leon Battista
Alberti. Al suo interno si conservano
importanti opere: il pulpito e il crocifisso
in legno di Brunelleschi, la splendida
trinità dipinta da Masaccio,
la cappella di Tornabuoni affrescata
dal Ghirlandaio, quella dei Bardi, con
affreschi della scuola di Cimabue, e
infine la cappella Strozzi con gli affreschi
di Nardo e Orcagna che ritraggono Dante
e Tetrarca in scene dell'Inferno della
Divina Commedia.
Palazzo Pitti: realizzato
da Brunelleschi per Luca Pitti nel 1458
l'edificio fu riscattato da Eleonora
di Toledo, moglie di Cosimo I, nel 1549.
Da allora il palazzo è diventato
simbolo del potere e del fasto del Granducato.
Nel cortile realizzato dall'Ammannati
si affacciano le sale che hanno ospitato
i Medici, i Lorena, e Vittorio Emanuele
II quando Firenze fu capitale d'Italia.
Da non perdere la Galleria Palatina
dove è esposta la grande collezione
di opere dei Medici che va dal Rinascimento
al Barocco, il Museo degli Argenti e
la Galleria del Costume.